Il cinema italiano non è morto…
… semplicemente gli incassi calano se si fanno film discutibili.
In questo blog, lo dice il nome stesso, non è mia intenzione pubblicare testi che vi rubino più di 2 minuti per essere letti, quindi andiamo subito al punto.
Vincenzo Salemme è un italiano con esperienza, una storia, uno che avrà anche fatto i suoi errori, ma che ne ha tratto insegnamenti. Così esce al cinema “… E fuori nevica!” (una trasposizione cinematografica d’una sua opera teatrale) e succede che in pochi giorni di programmazione raggiunge i 3 milioni di euro al botteghino. Le recensioni online, della critica come del pubblico, lo valutano tra le 3 e le 4 stelle (su 5).
Poi c’è Paolo Ruffini, che personalmente immagino una persona simpatica e divertente, ma che dopo il suo primo film da regista, si ripresenta con “Tutto molto bello”. Il film viene pubblicizzato ovunque, la gente è curiosa, va al cinema, primi giorni da record di incassi, altri curiosi quindi si avvicinano al lungometraggio, che però si ferma a meno di 1 milione e mezzo di euro dopo 20 giorni dalla prima in sala. Le recensioni online, di critica e pubblico, va da 1 a 3 stelle.
Conclusione personale: se spendi tanti soldi a pubblicizzare un prodotto, sicuramente vendi, ma alla lunga la gente risulta ancora perfettamente in grado di capire se una cosa vale 1 o 15 euro. Paolo Ruffini, io non ti conosco personalmente e sicuramente sei un’ottima persona… e mi spiace anche per questo tuo periodo negativo. Ma prenditi una vacanza invece di contribuire a massacrare il cinema.
ATTENZIONE: tutti i dati qui riportati sono stati verificati e documentati. Di seguito alcune fonti.
- http://www.cineblog.it/cerca/Box%20Office%20Italia/
- http://spettacoliecultura.ilmessaggero.it/cinema/cinema-box-office-guardiani-galassia-salemme/978987.shtml
- http://www.cinematografo.it/
- http://archivio.internazionale.it/news/cinema/2014/10/23/cinema-guardiani-della-galassia-subito-top-al-box-office